Fermentazione Malolattica del vino

fermentazione malolattica

La Fermentazione Malolattica del vino è un processo fondamentale nella produzione dei vini naturali. Sebbene non tutti i produttori la utilizzano, negli ultimi anni sempre più vigneron hanno cominciato sfruttarla per migliorare e rendere unici i loro prodotti vinicoli.

Con la nostra guida diventerai un vero professore in questa materia. Scopri a cosa serve la fermentazione malolattica, la sua durata e come viene utilizzata nelle svariate tipologie di vini.

Fermentazione Malolattica del vino

La fermentazione malolattica è un processo biochimico che si verifica principalmente nei vini dopo la fermentazione alcolica. Durante questa reazione, batteri del genere Oenococcus o Lactobacillus convertono l’acido malico presente nel vino in acido lattico e anidride carbonica. Questo processo è importante perché riduce l’acidità del vino, conferisce una sensazione più morbida e rotonda in bocca e può contribuire a sviluppare aromi complessi e caratteristici. Tuttavia, è necessario controllare attentamente la fermentazione malolattica durante la vinificazione poiché può influenzare il profilo sensoriale del vino e la sua stabilità microbiologica.

A voler essere precisi, in realtà non si tratta di una vera fermentazione. In chimica la malolattica è una reazione di decarbossilazione. Ma cosa significa? Questo termine identifica il processo in cui una reazione chimica porta alla perdita di una molecola di anidride carbonica. Non esattamente una fermentazione, ma ci andiamo molto vicini.