Chateau Gombaude-Guillot

Château Gombaude-Guillot



Chateau Gombaude-Guillot

Château Gombaude-Guillot

Château Gombaude-Guillot, nel cuore dell’altopiano di Pomerol, è un’azienda a conduzione familiare. L’altopiano è situato sulla sponda destra della Gironda ed è rinomato per la produzione di vini a base di Merlot. Quest’azienda produce vini biologici dal 1997, lo Chateau appunto. Ma dal 2006 ha iniziato a inserirsi nella produzione di vini biodinamici seguendone rigorosamente i principi che non prevedono l’uso di strumenti di agricoltura tradizionale o di agenti chimici, pesticidi e diserbanti durante la lavorazione in vigna.

Il processo biologico di Château Gombaude-Guillot

Ideatore di tutto e anche dello Château Gombaude-Guillot è Olivier, originario del Pomerol, che vuole restituire un concetto di vino di Bordeaux diverso. Lo fa attraverso un processo biologico e successivamente biodinamico che mira a mantenere tutte quelle proprietà e quelle qualità dell’uva che verrebbero alterate con i processi meccanici impiegati dalle industrie del vino.

C’è da fare però, una differenza tra biologico e biodinamico. Il primo si riferisce al mantenimento della biodiversità ed è finalizzata a ridurre appunto, l’impatto ambientale. L’agricoltura biodinamica invece, oltre a essere un processo naturale, si basa su principi antroposofici e astrologici. Questi principi risalgono all’alba dei tempi e sono da sempre applicati dai nostri avi per ottenere una raccolta sana.

Senza l’impiego di processi chimici e meccanici Château Gombaude-Guillot è il risultato dell’agricoltura naturale al 100%, alla quale ci si dedica con passione e amore per la terra.

La storia dell’azienda

A iniziare il  viaggio di Château Gombaude-Guillot verso l’agricoltura biologica è Claire che è un’agronoma e grazie alla sua passione per la viticoltura, ha affinato le sue competenze sulla gestione del suolo. Tutto il lavoro in vigna l’ha aiutata a comprenderne i bisogni e a trattarla con rispetto. Infatti, sono questi i principi fondamentali per avere un prodotto sano e biologico al 100%. Già da 10 anni Château Gombaude-Guillot segue il biologico, per poi passsare agli standard rigidi del biodinamico.

I vigneti del castello sono caratterizzati da depositi di ghiaia di epoca glaciale e argilla. Ma tutto il lavoro si concentra soprattutto, sulla salute del suolo, piantando le colture di  coperture tra i filari in modo da favorire l’attività microbiologica del suolo. Ed è per questo che non vengono utilizzati pesticidi, lasciando spazio e importanza anche ai parassiti del vigneto. Questi ultimi contribuiscono allo sviluppo dell’ecosistema del vigneti, contrariamente a quanto si crede.

Il metodo di Château Gombaude-Guillot

Château Gombaude-Guillot utilizza il metodo naturale che consiste nella vinificazione in tini di cemento e acciaio inossidabile dove è utilizzato solo il lievito indigeno durante questo processo. Successivamente, una volta completata la fermentazione, il vino viene fatto invecchiare in botti di legno tra cui il rovere di Allier, il cui 50% è legno nuovo. Il risultato è un vino imbottigliato non filtrato.

Le viti di uve Cabernet Franc e Merlot hanno circa 40 anni e crescono ghiaia glaciale su terreno argilloso. La raccolta è fatta esclusivamente a mano secondo appunto, il metodo spontaneo.

Il vino che risulta da queste tecniche prettamente naturali è un vino dalla struttura minerale profonda, dove la roccia, la ghiaia e l’acidicità silicia sono gli aromi protagonisti. E’ un vino composto da elementi naturali e come tutti i vini di Château Gombaude-Guillot nascono su suoli sabbiosi e ghiaiosi.

Il  Grand Vin di Chateau Gombaude Guillot

Il Grand Vin di Chateau Gombaude Guillot è un’eccellente cuvée di vino rosso. Il colore che ne risulta nel bicchiere è brillante dai riflessi viola, dagli aromi fruttati di more, cassis e mirtilli maturi. A queste caratteristiche si aggiungono note di grafite e sfumature floreali di rose con sentori speziati di rose, ginepro e vaniglia.

Al palato, questo vino rosso francese è inizialmente  denso con una dolcezza molto fine. In maniera graduale si plaesa il lato più profondo e voluminoso di questa cuvée. I tannini corposi e ricchi di finezza sottolineano perfettamente il carattere del vino con un finale lungo e piacevole che completa perfettamente questo Pomerol di punta.

 




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