

Podere Ortica
Il Podere Ortica è rappresentato da Francesca Bidini che ha 42 anni e ha alle spalle studi di architettura. Ha iniziato a lavorare in campagna nel 2006, come bracciante agricola, nell’azienda vitivinicola biologica avviata dal padre con i suoi zii. Diventa “ragazza di cantina” e passa infine a gestire 50 ettari vitati. Nel 2011 quell’esperienza finisce, e nel 2015 inizia quella di Vitae, la sua cantina a Terranuova Bracciolini (AR), oggi ribattezzata Podere Ortica. Le vigne sono due. Una a Campogialli, con suolo argilloso, a 280 metri, una vigna vecchia e 3 ettari e mezzo di impianto nuovo.
L’altra a Cavriglia, ai confini con Gaiole e quindi con il territorio del Chianti Classico, a 550 metri: rappresenta un tetto sul Valdarno, con suolo calcareo e di terra mista a sasso, un’arenaria grigia conosciuta come galestro. La superficie vitata aziendale è complessivamente di 6-7 ettari. Il suolo è inerbito con erbai spontanei dove sono presenti molte varietà quali trifoglio, camomilla, tarassaco ed equiseto. L’erba si taglia solo quando è strettamente necessario per aumentare la massa organica da lasciare sul suolo. La volontà di Francesca è quella di fare vini quotidiani e di pronta beva. Tra le etichette di Podere Ortica c’è Ago: secondo la tradizione chiantigiana, vengono vinificati insieme vitigni a bacca rosso (Sangiovese, Canaiolo) e a bacca bianca (Trebbiano).
> Scopri la prossima cantina della Toscana: Podere Paradiso