Vini Biologici

I vini biologici si definiscono così quando provengono da uve 100% biologiche, cioè coltivate senza l’utilizzo di agenti chimici, inoltre in cantina la vinificazione deve avvenire con l’utilizzo limitato di solfiti e di prodotti enologici certificati biologici. I vini biologici si riconoscono anche dall’etichetta, dovrà esserci il marchio di garanzia che certifica il processo produttivo del vino. Devono garantire ai consumatori la massima genuinità e naturalità. Non è facile ottenere la certificazione biologica, le aziende vengono sottoposte a continui controlli, a farli sono organi competenti e molto attenti ai vari processi produttivi. Vi assicuriamo che la scelta è molto accurata.

I vini biologici ed il mercato in crescita

Quando parliamo di vini biologici facciamo riferimento ad un mercato in crescita, un vero e proprio business che cresce quotidianamente. Non solo sta crescendo la domanda di mercato, anche il consumatore è sempre più attento a ciò che beve. Si parla non soltanto di salute e benessere, ma anche di impatto ambientale e di ecosistema. Ultimamente sono cresciuti i vigneti coltivati con cultura biologica, si prevede anche un continuo aumento. In Italia la situazione è quella precedentemente descritta, il vino è facilmente reperibile anche nei supermercati, così il compratore è facilitato. All’estero noi italiani abbiamo trovato terreno fertile, infatti molte cantine italiane si sono proiettate verso l’export. I principali paesi sono:
  • Norvegia
  • Svezia
  • Germania
  • Usa
Se parliamo di naturalità non possiamo non far riferimento ai vini biologici, un mix fra naturalità e genuinità, un prodotto che non si serve di agenti chimici in nessun processo produttivo. Le viti sono coltivate nel loro habitat, tutto resta all’interno della propria naturalità per un maggior rispetto verso l’ambiente e verso lo stesso vino. Così ecco che scopriamo che i vini biologici e la loro naturalità sono di fondamentale importanza per un prodotto unico e irripetibile.

Quando si può definire vino biologico

Coltivare e produrre vino biologico è una grande soddisfazione per un viticoltore, da non molto tempo questa soddisfazione è stata ampliata grazie alle norme ed ai controlli che dichiarano che un vino può essere considerato biologico. La nuova normativa infatti permette di riportare il logo europeo in etichetta, questo avviene per le aziende certificate da un ente autorizzato. Un produttore biologico può utilizzare circa la metà del numero di coadiuvanti. Il regolamento approvato ha posto limiti di solforosa totale. Così ecco che grazie a tutti i dovuti controlli e attenzioni il vino biologico continua a crescere, nonostante il difficile momento economico che viva l’Italia. Il biologico è quindi un modello di sviluppo sostenibile, basato su principi di salvaguardia e valorizzazione di risorse, inoltre porta con se il rispetto dell’ambiente circostante e lo rappresenta al 100%. I vini biologici non saranno mai uguali, visto che il vino biologico è una ricerca della naturalità, ogni anno le vigne ed il vino non saranno mai uguali, ciò dipende anche dal tempo e da molti altri fattori, come ad esempio i lieviti indigeni. Ecco così che abbiamo finalmente dei prodotti unici e di nicchia che tramandano e trasmettono la storia di un territorio.

Vino biologico cosa intendiamo in definitiva

Un sintesi i vini biologici derivano da un metodo di coltivazione che segue regole ben precise, stabilite dal Reg. CE 834/07, esclude l’uso di antiparassitari o concimi chimici di sintesi. La fertilizzazione del terreno avviene con concimi organici.

I vini biologici hanno un prezzo più alto

Nella coltivazione di vigneti biologici e nella realizzazione di vini biologici incontriamo quotidianamente molte difficoltà, soprattutto quando le annate sono difficili e critiche. L’impegno non basta ma ci porta a migliorarci giorno dopo giorno dando il massimo in ogni annata, per offrire una vino unico e speciale esclusivamente biologico. Il vino biologico deriva quindi da una passione, da una grande passione. Ha quindi un prezzo maggiore, ovviamente deve essere visto come una qualità di un prodotto naturale, una garanzia che solo un vino trattato naturalmente con una massima ricerca può dare. Chi cerca quindi un vino biologico sa perfettamente che troverà un vino di massima qualità quindi è preparato ad un prezzo maggiore. Scegliere un vino di qualità è quindi una scelta personale che ci porta ad un miglioramento e ad un prodotto unico, a voi la scelta se restare al passo o se continuare con i vini commerciali.