Zona vinicola Bordeaux: I vini e il territorio
Ci troviamo in Francia e la Zona vinicola Bordeaux è senza dubbio una delle più famose zone di produzione vinicola al Mondo. Sia che siate neofiti oppure esperti del settore enologico, un vino del Bordeaux è sempre una grande emozione. Infatti parliamo di vini perlopiù rossi e eleganti, tanninici e di assoluto valore.
Oltre ai luoghi, ai villaggi e alle bellezze naturali, potreste voler visitare questa zona per le sue numerose cantine. Essendo una delle capitali mondiali del vino, Bordeaux ospita alcune delle cantine più rinomate sulla piazza.
Scoprite insieme a noi tutto quello che c’è da sapere su questo territoir dal grande fascino e dalla storia millenaria.
Dove si trova Bordeaux e il suo territorio
Il Bordeaux si trova nell’Ovest della Francia, affacciato sul Mar Atlantico. Una delle caratteristiche principali di questo territorio è il fatto di essere diviso in due dall’acqua. Infatti al centro passa il Gironda, un estuario formato dai due fiumi chiamati Garonna e Dorgogna. Se la città principale è proprio Bordeaux, ci sono molti villaggi e piccole cittadine che fondano la notorietà sul vino.
Le colline fanno da padrone, anche se non troppo lontano si stagliano i Pirenei. I terreni sono ricchi di risorse e perfetti per la viticoltura. Il clima è incredibilmente favorevole grazie ai flussi ventilatori provenienti dal continente e dagli influssi dell’Oceano. Grazie anche a un territorio molto naturalistico, il clima in questa zona è sempre stabile e di tipo temperato.
Insomma, per farla breve tutti i punti sono a favore di questa terra fantastica. E infatti i prodotti vinicoli che ne vengono fuori sono pazzeschi. Tra i migliori di tutte le zone vinicole della Francia.
Tutte le Zone vinicole di Bordeaux

Per una terra così vasta, va fatta una giusta suddivisione tra tutte le zone vinicole di Bordeaux. La suddivisione si basa sullo stile, sulla tipologia di uvaggio, dove sono localizzate e il micro-clima presente.
Il Bordeaux si suddivide in queste 3 grandi zona:
- Riva sinistra (dentro cui troviamo Médoc, Haut-Médoc, Graves (Pessac Leognan), Sauternes e Barsac);
- Riva destra (dentro cui troviamo, Libournais, St. Emilion, Pomerol)
- Entre-Duex-Mers.
Adesso andremo a descrivere più nel dettaglio alcune delle maggiori zone del Bordeaux.
Médoc
Sicuramente il Médoc è la zona più famosa tra quelle del Bordeaux. Qui troviamo i migliori e più celebri produttori di vino di queste terre. Ci troviamo nel Nord del Bordeaux, sulla riva sinistra del Gironda. Il Médoc si divide a sua volta in Médoc (a nord) e Haut-Médoc (a sud). È proprio qui dove si trovano i comuni più importanti come St-Estèphe, Pauillac, St-Julien e Margaux. Questo è il paradiso dei vini rossi, che infatti vengono quasi esclusivamente prodotti. Ampio e magistrale uso di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot e Malbec.
Graves
Ci troviamo nuovamente sulla riva sinistra del Gironda ma a Sud del Médoc, questa volta nell’AOC denominata Graves. Qui abbiamo una produzione di vini bianchi e vini rossi uniforme. La particolarità di questa zona è la composizione dei terreni. Infatti questi sono formati da depositi alluvionali che fanno apparire ciottoli e sassi in superficie. Questo processo permette di avere una temperatura leggermente superiore e costante, ideale per le uve.
Sauternes e Barsac
Siamo arrivati al limite Sud tra le zone vinicole di Bordeaux. Sauternes e Barsac sono in realtà più due villaggi che una vera e propria zona. Perchè allora vengono uniti? Per una produzione insolita ma allo stesso tempo geniale. Infatti qui troverete i migliori produttori di vini dolci e muffati. Ma non preoccupatevi. Viene usata una muffa nobile e completamente salubre chiamata Botrytis Cinerea.
Questa è l’unica zona tra tutte dove la produzione di vini rossi è ridotta al minimo rispetto alle altre.
Libournais
Il Libournais invece si trova sulla zona destra del Gironda, a Nord del Dorgogna. Al suo interno troviamo due eccezionali village: Saint-Emilion e Pomerol. In entrambi questi villagi la produzione di vini Merlot e Cabernet Franc è di sublime fattura. I vini rossi prodotti qui sono eleganza allo stato pure. Un vero connubio tra il territorio e il nettare che proviene da questi uvaggi. Questi territori sono prevalentemente collinari.
Entre-Duex-Mers
Amanti dei vini bianchi, non dovete preoccuparvi. Abbiamo in serbo qualcosa di speciale anche per voi. Parliamo per l’appunto di Entre-Duex-Mers, l’unica tra le zona vinicole del Bordeaux a prevalenza di vini bianchi. Ci troviamo, come suggerisce il nome, tra i due fiumi. Una terra particolarmente umida rispetto alle altre già citate. Qui i terreni sono perlopiù calcarei e permettono agli uvaggi bianchi come il Sémillon e il Sauvignon Blanc di rendere al meglio.
Storia della zona vinicola di Bordeaux
Ci sembra corretto fare alcuni cenni storici della regione in questione, per completezza. Qui la vite fu portata ai tempi degli Antichi Romani intorno al 100 A.C., come altre zone storiche vinicole europee. Un esempio lampante è la zona della Borgogna (scopri ora Quali sono le zone della Borgogna). In quegli anni però la zona era ancora paludoso. Fu bonificata quindi dai Romani, iniziando così una fiorente viticoltura.
Durante l’Alto Medioevo si perdono le tracce delle coltivazioni di viti nella zona. Grazie ad alcuni scritti, sappiamo per certo che dopo l’anno 1000 nella zona si produceva vino. Fino alla Rivoluzione francese le coltivazioni di viti erano esclusive della zona sinistra del Bordeaux. Qualche anno dopo la Rivoluzione, si cominciò a coltivare anche oltre fiume.
Il periodo più nero per questa grande e importante terra di vini si ebbe dagli inizi dell’800. Inizio tutto con la fillossera, che ha devastato la maggior parte dei vitigni antichi presenti in tutta Europa. Fu sconfitta grazie agli innesti di vite americana. Non ci fu molto tempo di pace però, perchè agli inizi dell’900 subentrò una nuova infezione chiamata Peronospora. Ci fu una nuova (e speriamo ultima) infezione chiamata Oidio. Tutte queste malattie delle viti non hanno però fermato una zona vinicola eccezionale come quella del Bordeaux.
Vini di Bordeaux
I vini Bordeaux rappresentano un’icona dell’enologia mondiale, con una storia millenaria e una complessità enologica senza pari. Originari della rinomata regione viticola di Bordeaux, in Francia, questi vini sono prodotti principalmente da vitigni come Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot e Malbec. Caratterizzati da una vasta gamma di terroir, dai suoli ghiaiosi del Médoc alle argille calcaree di Saint-Émilion, i vini Bordeaux esibiscono profondità strutturale, acidità bilanciata e tannini distintivi. Grazie alla maestria degli enologi locali e alla rigorosa classificazione dei crus, i vini Bordeaux continuano a essere un punto di riferimento per gli intenditori di tutto il mondo.
Parlando di vini naturali, una menzione speciale va a questa zona vinicola Bordeaux. Infatti qui i vigneron hanno un legame speciale con il territorio, rendendo tutta la produzione una vera chicca che merita di essere degustata.
Classificazione vini Bordeaux
La Classificazione vini Bordeaux è in linea con gli standard nazionali. Infatti, come in tutte le classificazioni in Francia, si suddivide in Châteaux, Crus e Terroirs. In base alla micro-zona vinicola cambia la nominazione della denominazione.
Nel Médoc si ha la classificazione più antica, risalente al 1854. Questo sistema si basa sui livelli di Crus Classés, partendo dai Premiers Cru e arrivando ai Cinquième Cru.
Nella zona di Sauternes e Barsac invece il sistema è diverso. Viene tutto diviso in Premier Cru Supérieur Classé, Premier Cru Classé e Deuxième Cru Classé.
Nel Graves non esiste una vera classificazione. Semplicemente i vini considerati di maggior qualità ricevono la menzione Cru Classé.
In St-Emilion viene tutto suddiviso in Premier Grand Cru Classé (a sua volta suddiviso in A e B), Grand Cru Classé e, infine, Grand Cru. In ordine di importanza.
Nelle altre zone vinicole Bordeaux non sono previste altre classificazioni. Per tutti gli Châteaux di questi territori però è prevista una menzione Cru Bourgeois, solo per i più virtuosi ovviamente.
Cantine naturali nel Bordeaux

In questa terra ovviamente le cantine vogliono primeggiare. Sono abituate a farlo da secoli, e non smetteranno di certo ora. Questa sana competizione proietta i produttori locali di vini bordeaux in avanti. Per questo, la zona è da considerarsi una delle patri del vino naturale, biologico e biodinamico.
Tra i vignaioli naturali della zona vinicola Bordeaux che producono i migliori Bordeaux vi segnaliamo:
I vitigni del territorio
La regione del Bordeaux è rinomata per la sua straordinaria diversità di vitigni, sia autoctoni che internazionali, che si estendono su un territorio variegato e affascinante. Queste terre offrono agli appassionati del vino un’ampia gamma di opzioni e possibilità da esplorare. Ogni vitigno riflette il terroir unico della regione. L’arte enologica del Bordeaux si manifesta attraverso la maestria degli enologi nel combinare questi vitigni per creare vini eleganti, strutturati e inimitabili.
Questi sono i vitigni a bacca rossa più comuni:
- Cabernet Sauvignon;
- Merlot;
- Cabernet Franc;
- Petit Verdot;
- Malbec.
Invece questi sono quelli a bacca bianca:
- Semillion;
- Sauvignon Blanc;
- Muscadelle;
- Chenin Blanc.