Quali sono le zone vinicole in Spagna
La Spagna è il Paese emergente nel mondo dei vini di altissimo livello. Infatti nonostante sia il primo paese al mondo per superficie vitata (circa 970000 ettari) è stato per molti anni sottovalutato in termini produttivi. Le zone vinicole in Spagna però stanno alzando sempre di più il livello grazie anche a tecniche vinicole innovative che gli stanno permettendo di regalare autentiche perle vinicole a tutti gli appassionati.
Uno dei problemi in questo paese è proprio il clima e i terreni. Con un clima torrido e secco le viti soffrono e non rendono al massimo del proprio potenziale. Inoltre molti dei produttori hanno una produttività molto bassa che non gli permette di esprimere al massimo il loro potenziale. Grazie però ai vignaioli tenaci e coraggiosi oggi la Spagna sta diventando protagonista nel mondo dei vini naturali in tutte le sue zone. Ogni regioni si differenzia dalle altre per i vitigni autoctoni, le altitudini, i microclimi e la tipologia di terreni.
Le principali regioni vinicole spagnole sono:
- Cariñena
- Costers del Segre
- Jerez
- Jumilla
- La Mancha
- Navarra
- Penedès
- Priorato
- Rías Baixas
- Ribera del Duero
- Rioja
- Valdepeñas
Cariñena
La Cariñena si trova tra Barcellona e Madrid e dunque siamo nella zona centro-orientale della Spagna. Deve il suo nome all’omonima città. Da il suo nome anche all’omonimo uvaggio e alla sua denominazione. La storia del vino qui ha origini antichissime: secondo alcuni documenti, qui furono per primi i romani più di 2000 anni fa a piantare le prime viti.
Nota per scarsa piovosità, qui troviamo vini bianchi a base di Macabéo e di Viura, mentre per i vini rossi le specialità sono il Garnacha, il Moristel e il Tempranillo.
Costers del Segre

Il Costers del Segre è una delle principali zone vinicole in Spagna e si trova nell’estremo nord-est della penisola iberica. Più precisamente nella regione della Catalogna. Sotto la grande influenza dei vicini Pirenei, qui i produttori possono godere di estati calde e inverni freschi. Le più grandi minacce per le cantine locali sono le escursioni termiche notturne, la siccità estiva e la grandine. Il nome significa “Rive del Segre” che è il principale fiume locale, che è uno dei maggiori affluenti dell’Ebro. Oltre che per la qualità dei suoi vini, la zona è conosciuta anche per i suoi piani di produzione sostenibile e naturale.
Qui troviamo uve a bacca bianca come Xarel-lo, Garnacha Blanca, Macabéo, Parellada, Chardonnay, Pedro Ximenez e Viura. Tra gli uvaggi rossi invece dominano il Cariñena, Tempranillo, Garnacha Tinta, Merlot, Cabernet Sauvignon e Ull de Llebre.
Jerez
Benvenuti a Jerez! Siamo in Andalusia, la parte più meridionale della Spagna. Queste terre non sono solo famose per il sale, il bel clima e la gara di Motogp. Qui troviamo alcuni dei migliori vini di tutta la Spagna. Non a caso viene considerata la regione vinicola spagnola più conosciuta. Il clima della zona è piuttosto torrido, il che rende difficoltoso sia il benessere delle uve che il lavoro in vigna.
Questa zona da anche vita al celebre vino fortificato Sherry (chiamato anche Xérès o Jerez). Si tratta di un vino con invecchiamento ossidativo. Nelle botti si forma un velo di flora batterica dove il vino riposa per lunghi periodi. Questo vino si basa su uve esclusivamente bianche di tipo Palomino, Moscatel e Pedro Ximénez. La regione è anche una delle più internazionali di tutta la Spagna grazie a tutti i vitigni internazionali che la popolano.
Jumilla
La Jumilla è una piccola striscia posta tra la città di Valencia e l’Andalusia. Particolarmente conosciuta perchè qui è presente la più grande quantità di viti non innestate di tutta Europa. I vigneti della zona si trovano tra i 500 e i 700 metri di altitudine e godono di un clima caldo d’estate e freddo d’inverno. I principali vitigni per i vini bianchi sono Merseguera e Airén, mentre per i vini rossi sono Monastrell e Cencibel.
La Mancha

Adesso ci spostiamo nel centro della Spagna e più precisamente a sud-est di Madrid. La Mancha dunque si trova quasi al centro della Spagna e gode di un clima di tipo continentale. Le estati sono torride con le temperature che raggiungono i 40° frequentemente. Gli inverni sono freddo invece, con temperature che scendono anche sotto lo zero.
In queste lande sono i vitigni a bacca rossa a essere più presenti. Tempranillo, Cabernet Sauvignon, Garnacha e Alicante Bouschet sono quelli più utilizzati. Invece tra gli uvaggi bianchi più usati devono essere nominati il Merseguera, l’Airén, il Doña Blanca, la Malvasia e il Verdejo Blanco.
Navarra
Il territorio della Navarra è esteso ed è molto variegato. Localizzata nel Nord della Spagna è ai piedi dei Pirenei. Al Nord di questa zona vinicola spagnola il clima è freddo e umido. Invece nella parte sud è molto più secco.
Gli ettari vitati sono circa 17000. Anche qui sono più presenti i vitigni a bacca rossa. Tra i più importanti nominiamo la Garnacha Tinta, il Graciano, il Tampranillo e il Cabernet Sauvignon. Tra i bianchi è particolarmente apprezzato il Viura, la Garnacha Bianca e la Malvasia.
Penedès
Il nostro viaggio tra le più importanti zone vinicole in Spagna ci porta nella più indipendente delle regioni, la Catalogna. Infatti è qui che si trova il Penedès, in prossimità di Barcellona. Il prodotto vinicolo tipico della zona è il Cava, lo spumante prodotto con metodo classico per eccellenza in Spagna. Questo spumante è stato commercializzato dalla fine del 1800 ed ha aiutato questa regione vinicola a entrare nella mappa delle grandi zone di produzione europee. Viene prodotto principalmente con uve autoctone Xarel-lo, Parellada e Macabeo, a cui si aggiunge una percentuale variabile di Chardonnay.
Per gli altri vini invece vengono utilizzati prevalentemente vitigni internazionali come il Merlot, il Cabernet e il Pinot Grigio. Due cantine naturali di questa zona da non perdere sono Clos Lentiscus e El Jardí Dels Sentits.
Priorato

Rimaniamo in Catalogna ma ci spostiamo vicino alla città di Tarragona. Infatti il la zona del Priorato si affaccia sul mar Mediterraneo. Il Priorato sta riscuotendo molto successo grazie ai suoi vini rossi dotati di grande corposità, struttura e tanninici. Come avrete intuito vengono prediletti uvaggi a bacca rossa. I più importanti della zona sono il Cariñena, il Garnacha, il Tempranillo e il Cabernet Sauvignon.
Per clima e aspetti enologici assomiglia molto alla zone della Borgogna.
Zone vinicole Spagna: Rías Baixas
Adesso parliamo di una delle regine della Spagna vinicola. Le Rías Baixas sono una delle regioni vinicole più a nord della Spagna, sopra anche al Portogallo. La Galizia, per chi è pratico di queste lande. I vignaioli di queste terre possono godere di un clima molto favorevole. La vicinanza all’Oceano e l’altitudine giocano un ruolo fondamentale sia per le temperature che per le escursioni termiche ridotte. Inoltre i terreni, a differenza di molte altre parti della Spagna, sono composti da argilla, sabbia e calcare. Un mix perfetto di clima e terreni che fanno esplodere di gioia gli amanti del vino che possono aprire un prodotto vinicolo di questa zona.
La regione è particolarmente conosciuta per i suoi vini bianchi. Lo stile adottato dalle cantina è moderno e piacevolmente fresco, che ha aiutato la popolarità di questi prodotti. Gli uvaggi più utilizzati sono Albariño (di origine portoghese, ma particolarmente utilizzato nelle Rías Baixas), Godello, Loureiro, Treixadura e Torrontés.
Una cantina naturale particolarmente promettente è Fedellos do Couto.
Ribera del Duero
La Ribera del Duero si trova a circa 230 km a Nord della capitale Madrid. Deve il suo nome al fiume Duero che la oltrepassa quasi completamente. Qui il clima è indulgente con estati caldo e inverni freschi senza particolari escursioni termiche.
La zona è apprezzata per i suoi vini rossi. Distintivo di queste terre è il vitigno Tinto Fino con cui si producono rossi strutturati di altissimo pregio. Sono prodotti anche vini bianchi e rosati seppur in quantità modeste.
Rioja
Arriviamo adesso a quella che è la zona vinicola in Spagna più conosciuta ovvero la Rioja. La localizzazione è nel Nord della Spagna, a un centinaio di chilometri a sud dell’Oceano Atlantico. Il fiume Ebro passa per l’intera regione. Dunque il clima è tra i più favorevoli per uno sviluppo e maturazione delle uve. Viene suddivisa in tre zone chiamate Rioja Alavesa, Rioja Alta e Rioja Baja.
Solo in questa zona e nel Priorato sono presenti denominazioni DOCa e dunque il livello più alto di certificazione vinicola spagnola. I vini rossi sono certamente i protagonisti indiscussi dell’offerta vinicola locale. I vitigni di maggior utilizzo sono a bacca rossa: il Tempranillo, la Garnacha, il Mazuelo e il Graciano. Invece per le uve a bacca bianca sono fenomenali il Viura (Macabeo), la Malvasia e la Garnacha Blanca.
Valdepeñas
La Valdepeñas si trova al centro della Spagna, a sud della già citata zona La Mancha. Sebbene il terreno di questa piccola regione sia una pianura, le montagne circostanti aiutano a mantenere una temperatura gradevole con un clima di tipo continentale. Qui sia i vini rossi che bianchi sono di pregevole qualità. Le uve più utilizzate sono il Tampranillo, Cabernet Sauvignon e la Garnacha.